Ebbene sì, Maurizio Cattelan fa ancora parlare di sè provocando questa volta le ire degli animalisti. Per chi non lo sapesse, sabato 4 Giugno si è aperta la 54^ Biennale di Venezia che fra i molti artisti, vede la presenza del noto, eccentrico e spesso criticato, artista padovano. Per l’occasione il sempre ironico Cattelan, ha letteralmente disseminato piccioni impagliati (circa 2000) lungo il solaio e gli impianti di aria condizionata del padiglione centrale della mostra.
Sulla provenienza e la sorte dei malcapitati volatili si è steso un fitto mistero e la protesta degli animalisti armati di striscioni incalza. D’altronde, quando si tratta di arte, si sa, il confine fra ciò che è lecito e ciò che non lo è, spesso è molto labile e quest’ultima installazione dell’artista va ad inserirsi nel panorama di innumerevoli critiche raccolte nei suoi svariati anni di attività. E’ proprio il caso di dire: ‘Ai posteri l’ardua sentenza!’
