Perché il guano di piccione “rovina” tutto quello che tocca? Ve lo siete mai chiesto???
Parlando di guano, molte persone, non ne conoscono il significato; cacca di piccione, ovviamente, chiarisce ogni cosa!
Il guano di piccione è un elemento “scontato” in presenza di un’infestazione di piccioni; questo volatile produce una grande quantità di escrementi e li utilizza anche per fare il proprio nido.
Le bonifiche da guano di piccione diventano indispensabili ed urgenti non solo per i problemi di salute che procurano agli esseri umani ma anche per i danni provocati a tutti i materiali intaccati.
I danni materiali di cui parliamo sono un insieme di combinazione che procurano erosione e corrosione a tutte le parti intaccate; qui di seguito una semplice e chiara spiegazione:
- AZIONE MECCANICA: il piccione, per ingerire materiale lapideo ed assumere minerali, utilizza le zampe e il becco provocando un’erosione delle superfici e successivo allargamento delle fessure;
- AZIONE CHIMICA: il guano dei piccioni, depositandosi sulle superfici, determina, in combinazione con inquinanti atmosferici ed umidità’ dell’aria, un’azione corrosiva su marmi ed intonaci. A questo collabora l’acqua che porta i componenti chimici all’interno delle fessure estendendo l’azione corrosiva in profondità;
- AZIONE MICROBIOLOGICA: sul materiale organico si sviluppano funghi e batteri; nota particolare ai solfobatteri che trasformano lo zolfo dell’aria in acido solforico il quale attacca il carbonato di calcio del marmo.
E’ quindi chiaro e curioso scoprire il perché tutte le parti intaccate dal guano restino rovinate anche dopo le bonifiche da guano piccioni ed è per questo che, in presenza di piccioni, bisogna attivarsi con sistemi di allontanamento volatili, funzionali, incruenti e NON palliativi; dal più comune dissuasore piccioni alle reti per uccelli Milano.
Badate bene…DOVE C’E’ PICCIONE C’E’ GUANO !!!